Soccorsi 500 immigrati, tra loro neonata partorita nel viaggio
Roma, 15 giu. (TMNews) – Quasi 500 migranti sono stati soccorsi in varie
operazioni la scorsa notte in mare dalla Guardia Costiera mentre
cercavano di raggiungere l’Italia a bordo di imbarcazioni in precarie
condizioni di sicurezza.
Nella notte in 159 sono sbarcati a
Roccella Jonica e tra loro c’era una bimba partorita durante la
traversata: è stata chiamata Nojian, che significa “nuova vita”. Madre e
figlia sono state accudite e affidate al personale del 118 per la
necessaria assistenza. In totale c’erano 14 donne e 8 bambini tra le
persone sbarcate, di varia nazionalità (afgana siriana e curda) che
hanno dichiarato di aver navigato per sette giorni. Per almeno quattro
di loro il ricorso alle cure ospedaliere a causa della disidratazione.Alle
ore 9.30 di stamattina una motovedetta ha raggiunto il porto di
Lampedusa con a bordo 95 persone di origine sub sahariana, tra cui 3
donne e un bambino. I migranti occupavano un piccolo gommone alla deriva
quando sono stati intercettati dal rimorchiatore d’altura italiano Med 8
che ha assistito il natante fino all’arrivo della motovedetta che ha
successivamente provveduto al trasbordo di tutti gli occupanti.Altri
due motovedette della Guardia costiera sono intervenute per mettere in
salvo 99 migranti che avevano richiesto aiuto tramite telefono
satellitare. Stipati su un piccolo gommone, sono stati inizialmente
avvicinati e rifocillati dal mercantile italiano Jevoli Shine e dalla
nave Libra della Marina Militare. Quest’ultima ha inoltre assistito un
migrante ammalato con proprio personale medico, trasferendolo, a bordo
di un suo elicottero, fino al porto di Lampedusa.Le due
motovedette, dopo aver preso a bordo i migranti, hanno intercettato
durante il viaggio di ritorno, un’altra imbarcazione in difficoltà
provvedendo al trasbordo di tutti gli occupanti, 80 migranti tra i quali
17 donne di cui 4 incinte. Alle ore 10.30 le motovedette sono giunte
nel porto di Lampedusa, affiancate da un’altra unità della Guardia
costiera inviata a supporto.Tutte le operazioni di soccorso sono
state svolte in collaborazione con le autorità libiche, maltesi e
tunisine. Al momento la Centrale operativa del Comando generale sta
procedendo ad identificare la posizione di altri due gommoni stipati di
migranti, in navigazione verso le coste italiane.