RIPRENDONO GLI SBARCHI A LAMPEDUSA E I TRASFERIMENTI A POZZALLO
Sono stati trasferiti al Centro di soccorso e prima accoglienza di Pozzallo i migranti che la notte tra il 15 e il 16 marzo sono sbarcati a Lampedusa. Nel centro ibleo sono arrivati ieri pomeriggio una cinquantina di uomini, in buona salute, di cui ancora non si conosce la nazionalità. Pare esclusa la presenza di donne e minori, nonostante all’arrivo a Lampedusa sono stati segnalati 5 minorenni. Si presume che i migranti provengano dalla Tunisia, anche se trapela che la maggior parte di loro si siano dichiarati libici.
I migranti sembra saranno ospitati al Cspa di Pozzallo fino all’inizio della prossima settimana per poi essere trasferiti verso un’altra meta, ancora ignota.
È cominciata, anche quest’anno, la stagione degli sbarchi e anche nel 2012 Pozzallo diventa uno dei centri nevralgici del fenomeno. La chiusura del centro di Lampedusa, che fino all’anno scorso ha ospitato i migranti che sbarcavano sulla piccola isola, aumenterà ancora di più l’afflusso nel centro della cittadina marinara ragusana.
Intanto, poche ora fa a Lampedusa è stata soccorsa un’imbarcazione con a bordo 57 persone. Tra queste si contano 5 morti. Dopo i soccorsi i migranti sono stati alloggiati in un residence a CalaCreta, dato in concessione alla Protezione Civile, nell’attesa di trasferirli altrove.
Così, nonostante fosse facilmente prevedibile che con l’arrivo del bel tempo, sarebbero ripresi gli arrivi via mare, il centro di Lampedusa è chiuso e l’isola è ancora ufficialmente dichiarata “porto non sicuro”.
Giorgio Ruta
Enrica Frasca de “Il clandestino”