LampedusaInFestival: Giornata del 21 luglio 2013
Lampedusa In Festival – La terza giornata del LampedusaInFestival si è aperta alle 10:00 di
mattina, nella sala conferenze della sede dell’Area Marina Protetta, con
l’incontro internazionale Laboratorio Lampedusa organizzato
dall’Archivio delle Memorie Migranti, durante il quale sono state
discusse le “idee per narrare e ricordare le migrazioni mediterranee” e i
possibili metodi per attuarle.
Nel pomeriggio, alle 19:00, ha avuto luogo in Piazza Castello il
dibattito “Oltre i luoghi comuni antirazzisti: le lotte del lavoro migrante“,
con gli interventi di Mohamed Arafat (SiCobas Piacenza), Lamne Touré
(Rete Campagne in Lotta), Erica Valentini (BSA), ha moderato Fabrizio
Fasulo dell’associazione Askavusa, che successivamente ha introdotto il
libro di Andrea Staid “Le nostre braccia”, presentato poi dall’autore
stesso.
La serata è continuata in Piazza Castello con la proiezione del film in concorso Mineo Housing
di Cinzia Castanìa, in cui viene narrata la vita in continuo stallo dei
migranti trattenuti nel centro di accoglienza di Mineo in Sicilia.
Sono seguite poi la poiezione del film di Francesca Cogni L’isola e la presentazione in inglese, con traduzione simultanea di una volontaria del LampedusaInFestival, del libro Lampedusa. Begegnungen am Rande Europas da parte dell’autore Gilles Reckinger.
La giornata è terminata con il secondo appuntamento con la rassegna su
Lampedusa curata dall’Archivio Storico: sono stati proiettati tre
interessanti documentari prodotti tra il 1980 e il 1990, quindi durante
l’esplosione mediatica (e turistica) di Lampedusa successiva al lancio
di due missili Scud da parte di Gheddafi con l’obiettivo di colpire la
base militare americana presente sull’isola.