1100 in arrivo nel porto di Augusta
Giornale di Siracusa – Augusta – Circa 1.100 migranti in arrivo ad Augusta. Si sono concluse durante la notte le operazioni di soccorso da parte delle navi della Marina Militare e della Capitaneria di Porto nel Canale di Sicilia. Nove in totale i gommoni carichi di migranti che tentavano di raggiungere le coste italiane. Tutti i migranti, trasferiti sulla nave anfibia San Marco, sono diretti verso il porto di Augusta dove è previsto l’arrivo per domani mattina.
Gli avvistamenti sono iniziati mercoledì mattina con la scoperta di gommoni in difficoltà da parte degli elicotteri EH101 imbarcati sulla nave anfibia San Marco. In un solo giorno soccorsi 1123 migranti.Nave San Marco, con il suo personale ha concluso sei operazioni di soccorso, il pattugliatore Vega due soccorsi e le motovedette 303 e 319 della Capitaneria di Porto hanno soccorso 335 migranti a bordo del nono gommone rintracciato.Per domani mattina, oltre all’approdo dei clandestini, presso lo scalo megarese è in programma la cerimonia di cambio al vertice del Comando del ventinovesimo gruppo Navale, impegnato nelle acque del Mediterraneo centrale, nella condotta dell’operazione Mare Nostrum; il contrammiraglio Guido Rando subentra al contrammiraglio Francesco Sollitto.Sarà presente il comandante in capo della squadra navale, Ammiraglio di Squadra Filippo Maria Foffi. Intanto oggi dei 49 nove minori egiziani non accompagnati ospitati al Palajonio, 12 hanno lasciato la struttura sportiva e sono stati trasferiti nel centro di Priolo, dove si sono resi disponibili dei posti lasciati liberi da profughi che sono diventati maggiorenni.Ad Augusta ne restano così 37 che si prevede di ospitare nella sede della Protezione civile.Per far si che ciò avvenga, occorre però aspettare il dissequestro dell’aera per il quale il Comune ha già inoltrato richiesta alla Procura della Repubblica, lo scorso novembre. La sede della Protezione civile, due anni addietro sottoposta ad interventi di ristrutturazione, si trova nell’ex sede della Plastionica.