Siracusa, arrivati i migranti soccorsi dalla Salamis
Lettera 43 – I medici assicurano: «Stanno tutti bene»È arrivato nel primo pomeriggio del 7 agosto, nel porto grande di Siracusa, il pattugliatore della guardia di Finanza con a bordo una cinquantina dei 102 migranti tratti in salvo dalla nave cisterna Salamis che Malta aveva rifiutato di accogliere. Poco dopo sono arrivate anche le altre motovedette con a bordo i rimanenti migranti.
CONTROLLO MEDICO. In tutto si tratta di 81 uomini, 20 donne, quattro delle quali in stato di gravidanza, di cui una quasi giunta al termine della gestazione, ed un neonato di cinque mesi.Sul posto ci sono i volontari della Croce rossa italiana che hanno allestito una tenda dove i migranti hanno ricevuto la prima assistenza.INVESTIGATORI SULLA SALAMIS. La nave cisterna Salamis aveva gettato l’ancora a circa un miglio e mezzo dall’imboccatura del porto di Siracusa. Prima che avvenisse il trasbordo dei migranti sulle motovedette italiane i medici degli uffici di sanità marittima hanno eseguito i primi accertamenti sulle loro condizioni di salute. A bordo sono arrivati anche gli investigatori.«STANNO TUTTI BENE». «Abbiamo riscontrato un quadro generale più che rassicurante», ha spiegato la dottoressa Giuseppina Di Giacomo. «Tutti stanno bene e sono stati rifocillati. Diciamo che il comandante greco della nave cisterna che li ha presi a bordo ha saputo garantire loro la miglior assistenza» ha spiegato il medico.