Medici senza frontiere a Pozzallo:“100 migranti ‘vulnerabili’ espulsi”

Da Palermo.blogsicilia

Oltre cento persone sono state espulse dal centro di accoglienza di Pozzallo nelle ultime settimane. Tra loro donne, anche incinte, minori e persone “vulnerabili”, passate “atttraverso viaggi durissimi e che necessitavano di cure mediche”. Lo denuncia Medici senza frontiere.

L’organizzazione si dice preoccupata “per questo improvviso cambiamento nelle procedure di identificazione” e si aspetta “un chiarimento da parte delle autorita’ competenti”.

Msf offre assistenza medica all’interno della struttura di Pozzallo. “Siamo estremamente preoccupati che persone vulnerabili vengano lasciate senza un’adeguata assistenza. E ci preoccupa quello che sembra essere un cambiamento improvviso nelle procedure di identificazione, caratterizzate da una sistematica attuazione di espulsioni dal centro di Pozzallo”, afferma il capomissione di Msf Stefano Di Carlo, “ci aspettiamo un chiarimento e continueremo a monitorare la situazione nei prossimi giorni”