Continuano gli arrivi e le proteste pacifiche al CSPA di Lampedusa

Sono
soprattutto siriani, eritrei e somali i migranti che questi giorni
arrivano a largo delle Pelagie o in prossimità delle coste
siciliane.

La
situazione
al CSPA di Lampedusa è ad oggi difficile ma ancora sotto
controllo. Il sovraffollamento creato dagli imponenti arrivi di questi
giorni è aggravato anche dai pochi trasferimenti effettuati.Sono
infatti presenti al centro di Lampedusa oltre 1000 persone a fronte
di una capienza di 385.

I centri siciliani sono poco ricettivi perché
anch’essi sovraffollati e il rifiuto dei richiedenti asilo eritrei e
somali al rilascio delle impronte digitali rallenta le operazioni di
trasferimento.

Ai
454 migranti giunti complessivamente sull’isola negli ultimi quattro
giorni si sono aggiunte 509 persone, di cui 398 siriani, scortati al
molo Favarolo di Lampedusa durante questa notte e 311 intercettati su
un gommone e soccorsi dal mercantile ‘Valpadana’ che ha prestato le
prime ‘cure’ in attesa delle motovedette della guardia costiera.

Nonostante
la decisione di molti dei richiedenti asilo eritrei che la scorsasettimana hanno pacificamente manifestato nel piazzale della chiesa di fare
‘blocco comune’ per essere trasferiti tutti insieme (e senza il
rilascio delle impronte digitali), due giorni fa 75 hanno lasciato l’isola verso Roma.
Sono previsti trasferimenti anche nella giornata di domani.

Marzia Trovato

Borderline Sicilia Onlus