CARA MINEO DOUBLE FACE – 2 PARTE – I GESTORI: “OFFRIAMO UNA VITA DIGNITOSA. MA ALCUNI NON NE APPROFITTANO”
ilsettemezzomagazine – Non si sono fatte attendere le reazioni alla denuncia del Coordinamento dei Consiglieri del Calatino dopo l’ispezione al seguito del deputato nazionale di Sel Erasmo Palazzotto. Immediata è arrivata la smentita del centro menenino. «La verità è raramente pura e non è mai semplice», sosteneva Oscar Wilde. Chissà se al Cara si legge Wilde. Perché è con un aforisma dal sapore vagamente wildiano («La realtà è un po’ più complicata»), che una nota pubblicata nel blog del Centro ci spiega il “suo” Cara. «Agli immigrati ospiti del Cara – si legge – vengono dati tutti gli strumenti necessari per affrontare una nuova vita in maniera dignitosa. Alcuni purtroppo non ne vogliono approfittare, così come alcuni siciliani si rifiutano di lavorare e preferiscono rubare. Le società sono simili, dappertutto e indipendentemente dal colore della pelle. O Palazzotto la pensa diversamente?». Il paragone è assai illuminante. Sembra dunque che per i gestori del Centro il disordine e la scarsa igiene, riscontrati durante l’ispezione, non sarebbero da imputare ai responsabili della struttura, ma a elementi devianti che, come coloro che rubano, scelgono volutamente un modus vivendi asociale e fuori dalle regole civili.